Mission

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La Collana «Adria» propone la pubblicazione di ricerche e studi relativi all’area geopolitica adriatica, alla sua storia e alla valorizzazione della cultura italiana presente nel territorio del suo antico insediamento storico sull’altra sponda dell’Adriatico. Strutturata in due sezioni – Adria Scienze Umane (Collana scientifica, saggistica e metodologica) e Adria Società e Approfondimenti (Collana multidisciplinare) – la Collana si avvale, nella sua direzione e struttura, della collaborazione con l’Associazione Coordinamento Adriatico di Bologna.

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La Collana «Adria» ha l’intento di porre rimedio ai tempi lunghi della pubblicazione a stampa delle Riviste periodiche del settore, degli Atti di convegni, di tavole rotonde, seminari di studio, etc., offrendo uno strumento agile per consentire agli studiosi di partecipare con tempestività ed efficacia al dibattito scientifico e culturale. La Collana darà ospitalità con prontezza ai contributi scientifici inviati, di modo che possano essere conosciuti nel più breve tempo possibile da un’ampia cerchia di lettori garantendo all’autore, al contempo, il riconoscimento della paternità della sua elaborazione e dei suoi apporti.

Ogni titolo presente nelle sezioni è comprensivo di un proprio codice ISBN. La Collana non ha un proprio indirizzo o orientamento politico o religioso. La linea editoriale prescelta si prefigge il solo scopo di essere strumento e manifesto della pluralità e del pluralismo delle scuole e degli orientamenti che alimentano le discipline scientifiche interessate, sotto molteplici profili: ai temi delle libertà di religione e di convinzione, dei rapporti tra gli Stati del diritto, della storia, dell’economia, dell’arte e dell’architettura, della memorialistica. Nel pieno rispetto delle libertà costituzionali di scienza e di manifestazione del pensiero, saranno  di regola accettati, sottoposti a valutazione e pubblicati i lavori liberamente inviati dagli appartenenti alla comunità scientifica “di ruolo” (docenti, ricercatori, assistenti), da altri studiosi di chiara fama, da autori che ricoprono cariche di rilievo politico-istituzionale (in organismi nazionali, comunitari e internazionali anche confessionali), dai più giovani cultori (assegnisti, borsisti, dottorandi e dottori di ricerca, specializzandi etc.). È operante per tutti la sola, ovvia condizione del rispetto della legge penale e sulla stampa.

La Collana è ad accesso aperto in conformità alla Berlin Declaration on Open Access to Knowledge in the Sciences and Humanities e alla Dichiarazione di Messina. In particolare, la Rivista condivide l’impegno di:

  • Garantire ai lettori il diritto alla stampa per uso personale, fatto salvo il riconoscimento della paternità intellettuale degli autori.
  • Rendere possibile il deposito dei testi in biblioteche istituzionali, nella convinzione che la disseminazione della conoscenza è incompleta se l’informazione non è resa largamente e prontamente disponibile alla società.

Per un’effettiva ed efficace informazione pluralistica saranno ricercati gli opportuni collegamenti con Siti e Riviste anche telematiche dei settori oggetto della Collana e saranno favoriti gli scambi di contributi con enti di ricerca (Università degli Studi, CNR., Scuole di dottorato e formazione etc.).