Cardello

  • Collana:  Gemme
  • Dimensione: 10,5x17,5
  • Pagine: 112, Brossura
  • Isbn: 978-88-6393-018-4
  • PREZZO: 6,00

Cardello

Cardello lo ripete sempre: «Ognuno ha il suo destino». E lui una straordi­naria e improvvisa fortuna – la fab­brica di stoviglie e i soldi lasciati dal Piemontese – se l’è davvero meritata. Lavorando onestamente, ma soprat­tutto grazie alla lealtà e alla purezza incondizionata del suo cuore.

Fiaba limpidissima e intensa, Car­dello è il racconto della formazione di un’identità. Le peripezie di un or­fano che diviene uomo senza perdere lo stupore, l’entusiasmo e la fiducia nella ricerca di un «secondo padre».

Un racconto ottimista sul valore della tenacia, una storia che oggi difficil­mente si potrebbe ancora scrivere.

Luigi Capuana

Luigi Capuana(Mineo, Catania 1839 – Catania 1915). Narratore, giornali­sta, critico letterario, docente univer­sitario e uomo politico (fu a lungo sin­daco del paese natale), è considerato l’ideologo del Verismo.

Il suo romanzo più celebre, Il mar­chese di Roccaverdina, fu pubblicato nel 1901. La sua produzione letteraria comprende anche raccolte di novel­le e fiabe. Queste ultime sono forse l’espressione più felice dell’opera di Capuana. Da ricordare C’era una vol­ta (1882) e Cardello (1907). Fonda­mentali risultano inoltre i suoi saggi di critica letteraria, tra cui Studi sulla letteratura contemporanea (1880) e Gli «ismi» contemporanei (1890).