Presentazione del volume Istria veneziana di Ivone Cacciavillani

ASSOCIAZIONE NAZIONALE VENEZIA GIULIA E DALMAZIA

Centro Studi Padre Flaminio Rocchi

Associazione con personalità giuridica, ai sensi del D.P.R. 10 febbraio 2000 n.361,

riconosciuta dall’Ufficio Territoriale del Governo di Roma e iscritta al n.165/2002 nel relativo registro

Comitato provinciale di Monza-Brianza

Iniziativa congiunta

ANVGD – Comitato provinciale Monza-Brianza

Si è tenuta a Monza il 09 febbraio – presso il suggestivo complesso dell’ex convento della Maddalena, Comune di Monza – la presentazione del volume di Ivone Cacciavillani, Istria veneziana (Milano, Leone Editore, 2012) comprendente anche due profili storico-giuridici legati al tema storico-istituzionale. Promotore dell’iniziativa è stato il locale comitato provinciale dell’ANVGD., per il quale erano presenti fra gli altri i consiglieri Leonardo Caruz e Diego Formenti insieme al presidente Pietro Antonio Cerlienco, anche vicepresidente nazionale del sodalizio giuliano-dalmata. All’appuntamento ha partecipato un vasto parterre di pubblico, comprendente funzionari dell’amministrazione locale, esponenti della Camera dei deputati, rappresentanti di associazioni d’arma e di organizzazioni sanitarie tutti associati dall’interesse verso le tematiche oggetto della pubblicazione.

Ha introdotto il simposio un breve indirizzo di saluto del presidente Cerlienco, che ha rilevato l’importante contributo della pubblicazione di studi presentata. Il volume ospita un’accurata sinossi della struttura giuridico-istituzionale dell’area istriana durante il dominio della Serenissima. I due relatori – Davide Rossi (Università degli Studi di Trieste) e Giorgio Federico Siboni (Università degli Studi di Milano) – hanno a loro volta rimarcato la rilevanza di questa pubblicazione nel contesto del più ampio panorama nazionale nel quale si inserisce la questione giuliana, rammentando il troppo a lungo sopito interesse dimostrato nell’agone scientifico dai professionisti di tali tematiche. Un silenzio che la creazione del Giorno del Ricordo nel 2003 e pubblicazioni di vasto interesse come quella in esame hanno saputo interrompere.

Ricco di suggestioni anche l’intervento di Raffaele Guazzone (Leone Editore). Come ha specificato Guazzone: «Ambizione della Collana “Adria” [dove ha trovato collocazione l’ultima fatica storiografica di Cacciavillani] è quella di contribuire a un dibattito scientifico, accademico e culturale nel senso più ampio del termine, che persegue fermamente uno scopo implicito, più alto e più nobile: quello di creare un sentimento di italianità diffusa, che sia veramente condiviso e condivisibile».

Ne è sortita una lunga riflessione comune che ha esplicitato il panorama di una grande regione in costante collegamento umano e culturale con la penisola italiana, senza con ciò mai prescindere dai luoghi e dalle condizioni sociali che su queste terre gravitavano e da questi luoghi si innervavano. Il successivo confronto tra diverse epoche storiche è stato sempre proposto con l’esplicito richiamo al presente, come in un continuo rapporto di influenze e di riflessi tra le svariate esposizioni del passato e del futuro.

Cover Istria veneziana